«Sono vivo e vegeto e ho intenzione di evitare per quanto possibile di abbandonare a breve questa valle di lacrime» scriveva sul suo sito, raccontando in prima persona vita e carriera. E invece Lino Toffolo è morto nella sua casa di Mestre lunedì sera in seguito a un malore, probabilmente un infarto. L’attore, regista e musicista aveva 81 anni. Il personale del 118 è intervenuto a notte fonda per una chiamata di emergenza, ma non c’è stato nulla da fare. Due anni fa, nel giro di pochi mesi, era stato operato due volte per problemi alle coronarie. Alcuni giorni fa era stato ricoverato in ospedale per una frattura riportata in seguito a una caduta e poi aveva fatto ritorno a casa. Lunghissimo l’elenco dei suoi successi, il principale nel 1976: “Johnny Bassotto”, una canzone per bambini scritta da Bruno Lauzi e Pippo Caruso. Il brano era la sigla del programma domenicale abbinato alla Lotteria Italia e proseguiva il fortunato filone inaugurato nella stagione precedente con “La tartaruga” (sempre a firma Lauzi-Caruso e interpretata dal cantautore genovese), con un cartone animato a commento della canzone, realizzato dalla Bozzetto Film.