Svolta epocale nella gestione dei servizi funebri a Casapesenna.
Con una decisione fortemente voluta dal primo cittadino Marcello De Rosa si pone finalmente termine a quel vero e proprio monopolio, spesso e volentieri da parte delle organizzazioni criminali, nei funerali. Con un avviso pubblicato in settimana il primo cittadino ha indicato i prezzi per le diverse tipologie di servizio funebre che dovranno essere applicati a seguito della convenzione stabilita dal comune. Le cifre vanno dai 1300 Euro per le salme destinate alla inumazione per un servizio di tipo economico fino ai 2000 per quelle destinate alla tumulazione per un servizio di tipo medio, mentre usufruire di un’inumazione di tipologia media costerà 1.500 Euro, mentre per una salma destinata alla tumulazione costerà 1.800 Euro. Il servizio di trasporto per i defunti provenienti da fuori comune varierà dai 650 agli 850 Euro. I prezzi in questione costituiscono un tetto massimo derogabile al ribasso, mentre ovviamente resta libera la facoltà per le imprese di effettuare, su richiesta dei cittadini. servizi specifici non compresi nella convenzione comunale. Con tale atto l’amministrazione comunale si prefigge, dunque di calmierare i costi oltre che promuovere degli strumenti utili a regolamentare un settore che non brilla per trasparenza, con l’accesso ad informazioni sempre più lineari e leggibili da parte di quelle persone colpite da un lutto. Le suindicate somme sono state decise dal regolamento di polizia mortuaria. Un provvedimento di grande civiltà e di fondamentale supporto per i cittadini, spesso e volentieri vessati, in un momento, come quello della morte di un proprio familiare, dove non sempre si brilla per lucidità ed attenzione alle finanze. Un’iniziativa che pone l’amministrazione De Rosa all’avanguardia e soprattutto proietta Casapesenna in questo settore nel terzo millennio e che soprattutto testimonia la volontà di imporre legalità e trasparenza in ambiti dove l’economia sommersa ed illegale quasi sempre la fa, o la faceva, da padrona.