È morta l’attrice Catherine Spaak. Il decesso a Roma in una clinica in via Carlo Poerio. Aveva compiuto da poco 77 anni. Nel 2020 era stata colpita da una emorragia cerebrale. Catherine Spaak è stata un’attrice, cantante, conduttrice televisiva e ballerina, popolarissima diva cinematografica degli anni sessanta e settanta. Nata in Francia da una famiglia belga, Spaak ha passato gran parte della sua vita in Italia, paese nel quale ancora viveva e che amava profondamente.
Chi era Catherine Spaak
Sulla cresta dell’onda dai primi anni ’60 (al suo debutto nel film “Il Buco” aveva appena 14 anni), fu protagonista della grande commedia all’italiana: celebri le sue interpretazioni in “Il sorpasso“, “L’armata Brancaleone“, “Adulterio all’italiana” e “La matriarca“. Molto affezionata alla sorella Agnès, anche lei attrice e fotografa, aveva vari matrimoni alle spalle: il primo con Fabrizio Capucci, sposato nel 1963, il secondo con Johnny Dorelli, nel 1972. Nel 1993 sposò invece l’architetto Daniel Rey, mentre l’ultimo matrimonio risale al 2013 con Vladimiro Tuselli: di recente però Catherine aveva dichiarato di essere single.
Dopo le esperienze nel cinema e nella musica era passata alla tv. Dal 1985 al 1988 conduce le prime tre edizioni di Forum con il giudice Santi Licheri, all’interno di Buona Domenica. Ma la consacrazioen arrivò con Harem, trasmissione che condusse su Rai3 per oltre 15 edizioni. Nel 2007 ha partecipato come concorrente a “Ballando con le stelle“, venendo eliminata alla terza settimana
Da qualche mese ormai la Spaak era assente dalle scene: in una delle sue ultime interviste, un anno fa, raccontò di aver avuto un’emorragia cerebrale ai tempi del primo lockdown, e successivamente delle crisi epilettiche. Aveva due figli: Sabrina Capucci, nata dal suo primo matrimonio, e Gabriele Guidi, nato dall’unione con Johnny Dorelli.
L’ultima intervista: «Ho avuto un’emorragia cerebrale»
Nella sua ultima intervista televisiva, datata agosto 2020, Catherine Spaak aveva rivelato a Storie Italiane di essere sopravvissuta a un’emorragia cerebrale: «Non provo nessuna vergogna a parlarne. Tante persone che hanno problemi di salute tendono a nasconderlo. Sei mesi fa ho avuto un’emorragia cerebrale e, successivamente, delle crisi epilettiche dovute alla cicatrice».
L’attrice spiegò: «Non sono venuta qui solo per parlare del mio film. Voglio che alle persone arrivi un messaggio: se siamo malati non dobbiamo vergognarci. Un’emorragia non fa piacere a nessuno, ma oggi qui con il sorriso, con la capacità di ragionare e di parlare, ma anche di ribellarmi. Non ho perso la mia grinta e il mio coraggio. Dico a tutti che si va avanti».
fonte il messaggero